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Gravissima aggressione di un tassista contro un’operatrice NCC, ora Gualtieri tolga la licenza al tassista


Di fronte all’ennesima aggressione di un tassista contro un operatore NCC è sacrosanta la denuncia e la richiesta di un intervento delle forze dell’ordine. In questo caso è successo a Roma, nella giornata del 18 giugno: una noleggiatrice che stava regolarmente attendendo un cliente disabile è stata insultata, minacciata e aggredita da un tassista che evidentemente si riteneva infastidito dalla presenza di un’auto NCC.


Un episodio gravissimo ma simile a tanti altri che accadono regolarmente in tutta Italia, dove tassisti che si credono protetti dall’impunità ricorrono alla violenza verbale e fisica contro operatori NCC che hanno solo la colpa di rispettare le regole, pagare le tasse, credere nella libertà di lavorare.


MuoverSì sostiene la denuncia di Ilaria - questo il nome dell’operatrice NCC - e di tutti i colleghi e le colleghe che hanno deciso o decideranno di ribellarsi alla violenza. E in attesa che il governo si decida finalmente a rivedere le sanzioni - che oggi puniscono gli NCC in maniera sproporzionata e per ogni minima violazione formale - MuoverSì chiede ai Sindaci coinvolti (in questo al Sindaco di Roma Roberto Gualtieri) di individuare i responsabili delle violenze e revocare quella licenza al pubblico esercizio di cui non sono evidentemente più degni. Questo a tutela della sicurezza dei cittadini e della qualità della vita nelle nostre città.

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